Si comincia il 15 Luglio con un reading teatrale dal titolo FUOCHI. Per vendetta, per gelosia con Elisabetta Pozzi, dedicato a Clitennestra, la prima grande protagonista del Teatro Occidentale. Kiara Pipino e Margherita Rubino hanno collegato i due testi forse più belli scritti sulla vendetta e sul regicidio compiuto da Clitennestra ed Egisto, dovuti a Eschilo e a Margherite Yourcenar, con inserti da “Elettra” di Hugo von Hoffmansthal. Il tratto unificante è quello della volontà e dell’esecuzione feroce dell’uxoricidio, motivato nel testo greco da una ritorsione covata per dieci anni, nel testo moderno invece da una forma di amore e di gelosia esasperate e, infine, assassine.
Il 17 Luglio arriva in Italia un artista di grande interesse, Kareem Salama, statunitense di cultura e fede islamica, che porta in tournée la sua musica conutry/western con contaminazioni sonore di tipo pop, rock e soul. Una voce davvero straordinaria, per un artista che fa della propria arte veicolo di comunicazione sociale e scambi culturali. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Milano e l’Agenzia degli Stati Uniti d’America a Genova.
Il 20 Luglio il Festival di Valle Christi ospita il nuovo spettacolo (da poco presentato alla stampa) della Compagnia Teatri Possibili Liguria, Viaggiatori Viaggianti, coordinato e diretto da Sergio Maifredi, con Jurij Ferrini, Andrea Nicolini e Max Manfredi, per l’accompagnamento musicale della Camerata Musicale Ligure di Josè Scanu.
La Compagnia Teatri Possibili, che nella passata edizione del Festival era già stata presente con l’eterno successo Cirano de Bergérac, quest’anno, il 26 Luglio, arriva con una produzione molto applaudita nella tournée invernale: Novecento, di Alessandro Baricco, diretto ed interpretato da Corrado D’Elia.
Il 31 Luglio il Festival Valle Christi propone, Al chiaro di luna, una sua produzione, con Andrea Bacchetti al pianoforte e Fabrizio Matteini voce narrante. La suggestione delle poesie di Paul Verlaine in associazione con le note struggenti di Débussy, a rievocare atmosfere ed immagini rubate ad un dipinto di Watteau.
In Agosto gli appuntamenti saranno tre, il primo, il giorno 2 Agosto, è una produzione del Festival Valle Christi, Gli Invisibili, testo scritto da Craig Wright, uno degli sceneggiatori della fortunata serie televisiva Lost, tradotto per la prima volta in italiano da Patrizia Monaco e Kiara Pipino, Un testo di drammaturgia contemporanea quindi, come tradizione del Festival, interpretato da Maurizio Lastrico, Massimo Malagugini e Fabrizio Matteini, per la regia di Kiara Pipino.
Il 4 Agosto l’arpista Vincenzo Zitello, uno delle voci più autorevoli del panorama musicale italiano a livello internazionale, si esibirà in un concerto di musica celtica.
A chiudere la sesta edizione del Festival Valle Christi, il 7 Agosto, uno dei massimi interpreti del teatro italiano: Paolo Rossi, che propone uno spettacolo costruito su se stesso, sulla sua carriera e sulle sue molteplici esperienze e abilità. Sulla strada ancora è un recital scritto da Stefano Benni (insieme a Carolina de la Calle Casanova, Riccardo Piferi e Renato Sarti. Questo lavoro prende spunto dalla storia di uno spettacolo mai andato in scena - Ubu - fino ad immaginare il prossimo ancora da realizzare, come in una sorta di ponte immaginario. I monologhi spazieranno dalla patafisica alla satira politica, passando attraverso Shakespeare.
Come nelle passate edizioni, il Festival Valle Christi dedica alcune serate alla solidarietà. In particolare, serata del 23 Luglio sarà dedicata alla Fondazione Onlus Aiutare i Bambini, mentre quella del 2 Agosto sarà dedicata ad un progetto dell’Amref.